A fine partita Gabriele Migliano Minazzoli si è goduto gli applausi del pubblico di Sedriano. Non tutti per lui, è ovvio, perché il Milano ha dimostrato di crescere dal punto di vista del gruppo e sembra aver trovato la consapevolezza di essere una squadra sì in rodaggio, ma sulla via giusta per poter diventare protagonista anche quet’anno nel girone A di A2. Ma i piedi bisogna ternerli lo stesso ben saldi a terra, anche perché la prossima settimana ci sarà la sfida contro il Cagliari, sempre a Sedrano (ore 15:00), che ha pareggiato 3-3 in casa contro il Pesarofano. Comunque sia Minazzoli è stato protagonista con due reti, come il compagno Leandrinho, e con delle belle giocate. Sempre lucido, mai in affanno sia fisico che mentale, Gabriele si è sempre fatto trovare nel punto giusto al momento giusto, anche sbagliando alcune occasioni da gol. Allora sentiamo il numero 21 del Milano. “Oggi abbiamo vinto largamente, ma quel che è più importante è che non abbiamo subito gol. Stiamo crescendo come gruppo e man mano che giochi con certi giocatori, che hanno esperienza e classe, sto crescendo anch’io ed è più facile integrarsi. Il Castello era orfano di un ottimo giocatore come Escobar, ma noi abbiamo dimostrato concretezza e lucidità meritando il 5 a zero”. Ma non è solo questo. Minazzoli ha anche un ottimo senso del gol, come aveva dimostrato nella passata stagione nelle fila del Real Cornaredo in serie B. “Certo – afferma Gabriele -, a me piace segnare i gol e quando non ci riesco mi infastidisce. Oggi ne ho realizzati due e sono molto soddisfatto. Non sento lo sbalzo dalla serie cadetta all’A2. Mi auguro di continuare su questa strada e poter essere una pedina importante per la squadra e Mister sau”. La vittoria del Milano, però, è un buon incentivo a continuare sulla strada dei buoni propositi anche per il campionato e la Coppa Italia. “Siamo contenti. Dopo Real Arzignano abbiamo bissato la vittoria contro Castello e senza subire gol che è fondamentale. Nella prossima sfida avremo a che fare col Cagliari, che è sempre stata una squadra ostica. Speriamo di far filotto”.

Foto: Gabriele Migliano Minazzoli – Milano C5 (Marco Dughetti)