Il Milano calcio a 5 sabato giunge in terra veneta con due vittorie consecutive in tre giornate. L’ultima è quella in casa contro il Carré Chiuppano per 7 a 4 in cui i biancorossi si sono dimostrati più concreti in fase realizzativa rispetto alle precedenti due gare. Mister Daniele Sau è contento per questo. “Rispetto al ko interno contro Pesarofano e la vittoria in rimonta di Spoleto – afferma il tecnico dei milanesi –, contro il Carré Chiuppano abbiamo tenuto lo stesso ritmo partita. Ora mi aspetto la stessa cosa anche ad Arzignano contro un Real che si è svegliato grazie alla vittoria esterna di Carmagnola per 2 a zero firmata dal nostro amico ed ex Fabrizio Amoroso. Sarà una sfida dura perché in casa il Real Arzignano di Mister Stefani è un osso duro e con un Leitao in più le cose si prospettano ancor più difficili, ma noi ci dobbiamo presentare preparati e rispondere con la buona vena di Peruzzi”. Sfida che, salvo ultimi bollettini, vedrà a disposizione anche Menini per il Milano dopo l’infortunio alla mano che non gli ha permesso di esordire con la casacca biancorossa. “L’ho convocato perché il giocatore e lo staff medico mi hanno dato le garanzie che è tutto ok – spiega Sau -. Con lui e capitan Luca Peverini avremo due cambi in più e di alto livello, quindi sono sereno”. Per Milano un’unica pecca, per il momento: i gol subiti che sono troppi, ben 15, ovvero seconda peggior difesa dopo appena tre turni. “Abbiamo lavorato anche su questo – conclude Sau -, ma quel che conta in queste prime giornate e per le restanti è di segnarne uno in più degli avversari. Infatti bisogna tener conto che siamo anche il secondo miglior attacco dopo la capolista Came Dosson”. I presupposti del big match, insomma ci sono tutti. O Milano si conferma da alta classifica sbancando Arzignano oppure, in caso di ko (che sgongiuriamo in tutti i modi), si vedranno raggiunti a quota 6 proprio dai veneti. Ai posteri l’ardua sentenza…