Il primo turno dei playoff di Serie A2 Girone A ad eliminazione diretta sorride al Milano che s’impone 9-4 sull’Orte sul parquet amico di Sedriano e che permette alla squadra allenata da Daniele Sau di continuare l’avventura degli spareggi per accedere alla massima serie dalla porta di servizio. Un risultato netto e giusto a favore della squadra biancorossa scaturito dalla seconda metà del primo tempo e poi confermato nella ripresa in cui, capitan Esposito e compagni, hanno preso il largo senza troppi patemi d’animo. Così si pensa al prossimo turno (gare di andata e ritorno) contro l’Arzignano che ha pareggiato 3-3 tenendo il risultato fino ai supplementari e quindi qualificandosi per il miglior piazzamento nella regular season. A Sedriano il Milano appare tonico anche se l’Orte, soprattutto nella prima frazione di gioco, dà qualche grattacapo ai padroni di casa. La squadra di Mister Daniele Sau schiera dal primo minuto Tondi tra i pali, Luciano Mendes ultimo, laterali Alan e Fantecele e in avanti Gargantini. Risponde l’Orte, allenato da Emanuele Di Vittorio, con Marcio in porta, Batata dietro, Dos Santos e Rossi sulle bande e boa il capocannoniere del girone A di A2, con 37 reti, Sanna. Dirigono Maurici della sezione di Prato, Ronca di Rovigo, mentre al crono Salvatore di Gallarate. Inizio che vede l’ottimo approccio degli ospiti viterbesi che dopo appena 40 secondi passano in vantaggio con Dos Santos che da rimessa laterale spara verso la porta di Tondi. La traiettoria viene deviata da Luciano Mendes che spiazza Tondi che non può far nulla. Il vantaggio dell’Orte motiva la squadra di Di Vittorio che tiene egregiamente il campo con un buon possesso di palla e qualche conclusione pericolosa con il solito Sanna che impegna Tondi in un paio di respinte. Milano, invece, sembra accusare la pressione del confronto e della posta che c’è in palio, anche se, pian piano, riesce a trovare le misure e la concentrazione giusta. Prima con i singoli, Fantecele e Leandrinho, i biancorossi si rendono pericolosi anche se le loro incursioni non hanno un livello sufficiente di cinismo. E’ quindi l’Orte a mangiarsi, in un paio di circostanze, la possibilità del raddoppio con Sanna soprattutto al 9’50” quando non inquadra la porta del Milano da ottima posizione. La inquadra invece Matteo Gargantini quando, al 12’17” su schema da calcio d’angolo, si fa trovare in posizione corretta nel cuore dell’area viterbese. La sua deviazione di interno destro è chirurgica e s’infila sul palo più lontano senza che Marcio possa arrivarci. Il pari ringalluzzisce i biancorossi milanesi anche perché sorretti da un pubblico amico numeroso. Così dopo i 5 falli per parte, ecco la perla di Alan che appena dentro la metà campo dell’Orte conclude a rete con un bolide terra-aria che va a colpire il palo interno della porta dell’Orte. Marcio, forse infastidito dai giocatori dinnanzi alla propria porta, non s’accorge del missile del brasiliano che va a gonfiare la rete. Il 2-1 lancia capitan Esposito e compagni che qualche secondi più tardi, al 14’25”, siglano il 3-1. Questa volta Marcio, portiere di movimento, certa l’azione personale sulla banda di destra ma la palla viene intercettata dalla difesa milanese. Lo scarico per Migliano Minazzoli vede quest’ultimo a tu per tu con Batata appostato in porta, ma per l’ex giocatore del Real Cornaredo è facile piazzare la sfera in rete. Con due gol di vantaggio Milano si assesta e Orte risponde solo al 17’01” con il 2-3 di Lepadatu su assist di tacco di un inspirato Sanna. A quasi tre minuti dall’intervallo prima è Luciano Mendes che di tacco cerca l’eurogol ma non lo trova, e poi è Esposito, al 18’45”, a siglare il 4-2 con un’azione personale da applausi. Così termina il primo tempo. Nella ripresa inzio che… chiude la partita. Dopo 59 secondi Fantecele conquista la palla e in solitaria fa oltre metà campo prima di infilare la porta dell’Orte. ma non è finita. Il 5-2 si tramuta in 6-2 all’1’38” con Luciano Mendes che chiude sul secondo palo un’azione perfetta del Milano i cui protagonisti sono Gargantini, Fantecele e appunto Mendes. L’Orte ne esce tramortito e non riesce a reagire. Mister Di Vittorio inserisce l’uomo di movimento (staffetta tra Sanna e il portiere Marcio), ma ciò non funziona. Al 5’54” Fantecele prende la palla e fa la sua solita sgroppata, ma in porta si trova Sanna che non aveva effettuato, pur avendone il tempo, il cambio con Marcio. Facile quindi per il brasiliano del Milano depositare la palla per il settimo gol. Non è diverso, anche nell’esito, la situazione del 6’39” con Leandrinho che conclude una azione corale e sigla l’8-2. A questo punto la gara sembra già archiviata. L’Orte ha un sussulto solo da Lepadatu all’8’30” e al 12’49” quando, in circostanze identiche con l’uomo di movimento, riesce a battere Tondi per due volte. Sull’8-4 e a sette minuti dalla sirena finale i viterbesi tentano, giustamente, il tutto per tutto, ma non ne viene fuori proprio nulla contro un Milano che gestisce e colpisce al 15’46” ancora con Fantecele per il 9-4 che chiude il match. Che dire: Milano vince e convince e continua la sua cavalcata per cercare di accedere alla Serie A. Prossimo impegno contro il Real Arzignano, questa volta spalmato in due match che si prospettano durissimi!
Foto: Roster Milano C5 stagione 2016/2017 (Marco Dughetti)
Data | Casa | Lontano | |
---|---|---|---|
Leonardo | 1 - 4 | Mantova | |
Hellas Verona | 3 - 2 | Aosta | |
Arzignano | 1 - 3 | 360 GG | |
Città di Sestu | 0 - 4 | Lecco | |
MILANO | 2 - 5 | Altovicentino | |
Saints Pagnano | 7 - 0 | Monastir Kos |
Pos | Squadra | P | Pts |
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1 | ![]() | 20 | 48 |
2 | ![]() | 19 | 46 |
3 | ![]() | 20 | 40 |
4 | ![]() | 19 | 38 |
5 | ![]() | 19 | 34 |
6 | ![]() | 20 | 30 |
7 | ![]() | 19 | 27 |
8 | ![]() | 19 | 25 |
9 | ![]() | 20 | 25 |
10 | ![]() | 19 | 18 |
11 | ![]() | 19 | 14 |
12 | ![]() | 20 | 12 |
13 | ![]() | 19 | 1 |