La compagine biancorossa, dopo la vittoria a Merano e la sconfitta del Real Arzignano a Grosseto, si gode la momentanea seconda posizione in classifica dietro al fuggitivo Pesarofano. Ma Mister Sau tieni i piedi saldi per terra e pensa alla sfida interna contro il Ciampino Anni Nuovi
La bella e sofferta vittoria per 4-3 del Milano nella trasferta di Merano, ed il concomitante ko del Real Arzignano a Grosseto, ha permesso ai ragazzi di Mister Daniele Sau di occupare una posizione ottimale in chiave playoff. Una bella sorpresa per i biancorossi che hanno strappato coi denti tre punti su un campo molto difficile anche se continuare su questo trend sabato ci sarà da sudare contro Ciampino Anni Nuovi che si trovano all’ottavo posto, a meno 13 punti proprio dal Milano. Ma Sau è cauto sul prossimo futuro: “Non sarà una sfida semplice. All’andata arrivammo lì dopo il ko contro il Bubi Merano e non fummo capaci ad imporci chiudendo la sfida sull’1-1 su un campo caldo e difficile. Loro sono molto bravi a giocare chiusi, difendono molto bene cercando di ripartire sugli errori altrui, ma saremo pronti ad ogni evenienza”. Il tecnico del Milano, infatti, non mostra paura. “Da parte nostra è obbligatorio fare punti e blindare i playoff il più presto possibile anche se per il momento siamo al secondo posto e poco distacco dal Real Arzignano”. Milano, intanto, coccola i suoi astri tra i quali Leandrinho che a Merano ha siglato ad un minuto e mezzo dalla sirena finale il gol vittoria. E poi Andrè Fantecele, uomo-assist in questi ultimi incontri, capace di far andare in rete quasi tutti i suoi compagni di squadra. Insomma Milano, dopo le incertezze contro Pesarofano e Real Arzignano, dai quali è scaturito un solo punto ad inizio 2017, ora ha preso a correre. Sulla carta l’impegno di questo sabato a Sedriano (ore 15:00) non sembra proibitivo, ma affinché il Milano possa rimanere in scia della capolista capitan Esposito e compagni non dovranno sbagliare nulla.

Foto: Il tecnico del Milano, Daniele Sau, dà indicazioni a Fabio Tondi (di spalle) durante una partita