Il vice presidente del Milano, Dino Pace, sempre presente sulla panchina del Milano, ha sofferto con tutta la squadra, lo staff tecnico e il pubblico presente al PalaSedriano fino alla sirena finale quando, invece, è scoppiata la gioia per una qualificazione alla finale playoff tutto sommato meritata dai biancorossi. “Nel computo delle due partite credo che Milano abbia meritato la qualificazione alla finale playoff – analizza a caldo Pace -. Anche se l’Arzignano ha disputato una partita sempre in pressione e sempre con la massima lucidità, questo non toglie che nei due incontri la nostra squadra abbia fatto vedere più gioco e qualità. All’Arzignano, comunque, onore delle armi per averci sempre creduto”. Un Pace che non si ferma solo al confronto sul parquet. “I ragazzi non hanno disputato una bella partita come al PalaTezze forse perché avevano troppe certezze di passare il turno visto il 4-2 dell’andata. Ed invece abbiamo sofferto fino alla rete dell’1-2 che ci ha permesso di sbloccarci e mettere una serie ipoteca alla qualificazione che poi si è confermata alla sirena finale”. Ma ora c’è l’Eboli di Mister Ronconi. “Rispetto alla finale di Coppa Italia ora abbiamo una settimana per riposare e prepararci a questo duro confronto a Sedriano. Penso che le due squadre si equivalgano perché sia noi che loro abbiamo in rosa degli elementi di qualità ed esperienza”.
Foto: Dino Pace, vice presidente del Milano C5 (Marco Dughetti)