Il primo round dei playout per restare in serie A va al Milano che a Sedriano si impone per 3-2 sulla Lazio. E’ evidente che, con questo punteggio, il ritorno è aperto a qualsiasi scenario. Il prossimo sabato 12 maggio, infatti, la squadra biancorossa allenata da Daniele Sau, dovrà disputare un incontro perfetto, tra la gestione del minimo vantaggio e la volontà, in certi frangenti, di affondare il colpo micidiale. Vedremo. Intanto al Palasport di Sedriano abbiamo assistito ad una bella partita. I biancorossi padroni di casa, senza Urio e Gargantini, sono scesi in campo con Tondi tra i pali, Alan ultimo, Peverini e Leandrinho sulle bande laterali e Horvat come perno offensivo. La risposta della Lazio di Mister Fabrizio Reali, giunta al completo, è con Laion in porta, Gedson, Scheleski, Bizjak, e in avanti Jorginho. Inizio forte del Milano che dopo un minuto scheggia la traversa con Leandrinho, ma il pericolo è dietro l’angolo e al 2’09” ecco passare la Lazio con Lupi bravo a seguire l’azione e a raccogliere la corta respinta di Tondi sul sempre micidiale tiro di Laion dalla propria metà campo. Lo svantaggio non demoralizza i biancorossi che attaccano senza sosta tant’è che in meno di cinque minuti i laziali hanno già commesso quattro falli (con l’ammonizione a Scheleski). Così al 7′ è Ziberi a concludere di poco a lato a conclusione di una bella azione corale. E poi sempre il Milano spinge sulla banda di sinistra, quella più vulnerabile, in cerca di gloria, ma per il momento senza grande fortuna. La Lazio, invece, si affida ai singoli, come Jorginho e Gedson, e alle conclusioni di Laion anche se Mister Sau prende le immediate contromisure arginando il pericolo. Al 9′ un Lupi scatenato coglie in pieno la traversa dopo la non perfetta respinta di Tondi, quasi fotocopia della rete subita ad inizio incontro. Al 10’30”, sempre dalla sinistra, Leandrinho non è lucido nello scaricare sul secondo palo al ben appostato Alan. L’assist del brasiliano verso il compagno, infatti, è a mezz’altezza e quindi imprendibile. Ma è forse da questo momento che il Milano entra veramente in gara. Al 12’08” giunge il pareggio momentaneo a firma di Alan. Come nella precedente azione, il brasiliano si fa trovare puntuale all’appuntamento sul secondo palo e non ha difficoltà a ribadire in rete. Sull’1-1 i padroni di casa continuano a macinare gioco stando attenti alle ripartenze della Lazio. Al 12’53” Leandrinho si trova a tu per tu con il portiere avversario ma non è lucido nel piazzare la sfera. Al 13’05” è Alan che coglie un clamoroso palo con la porta semisguarnita della Lazio. Ma è al 16’30” che i biancorossi passano avanti con Peverini che conclude una bella azione nata da Luft e Horvat (ammonito poco più tardi). Il vantaggio diventa più tondo al 16’45” con capitan Esposito che sfrutta a dovere una ripartenza. Solitario davanti a Laion il giocatore del Milano non ci pensa due volte e con il destro (che non è il suo piede), fulmina l’estremo difensore della Lazio portando sul 3-1 lo score che chiude la prima frazione di gioco.
Nella ripresa inizio in sordina da parte delle due formazioni. Milano è più attendista, mentre la Lazio vuole da subito accorciare le distanze e tenta di affidarsi alla boa per eventuali sponde. Accade al 6’12” che Esposito perde palla a metà campo e i biancocelesti ripartono alla grande con Tiziano Chilelli che conclude a rete, Tondi respinge, anche questa volta corto, e Bizjak ribadisce in rete per un 2-3 che riapre di fatto il match. Dopo il giallo anche ad Esposito, Laion impegna Tondi dalla distanza ma questa volta il portiere del Milano devia bene. Poi è Jorginho, al 10’40”, ad avere la palla per impattare, ma la sua conclusione prende in pieno il palo. Intanto Schieleski viene ancora ammonito (dubbio il giallo da parte del duo arbitrale), e finisce anzitempo la partita facendo restare con l’uomo di meno la propria squadra. Nei due minuti successivi il Milano non approfitta della situazione. Poi giallo anche a Daniele Chilelli, ma la partita è comunque tranquilla. Al 15′ e 17′ la Lazio, con Daniele Chilelli e Jorginho, mettono paura a Tondi, ma quest’ultimo se la cava molto bene. A 2’52” dalla sirena finale la Lazio commette anche il 5° fallo, ma anche in questo caso il Milano non ne approfitta. La stanchezza, verso il termine del confronto, si fa sentire da entrambe le parti. Le ultime occasioni sono per parte: al 17’54” Esposito si trova davanti a Laion ma gli spara sul petto una conclusione potente ma non precisa; al 19’30” è Jorginho che, a porta praticamente vuota, conclude a lato. Che dire: si giocherà tutto in terra laziale sabato 12 maggio. Il Milano ha un esiguo vantaggio, ma sarà difficile da gestire. In casa della Lazio i ragazzi di Daniele Sau dovranno fare la partita perfetta per credere nel sogno di salvarsi e rimanere in serie A anche per la prossima stagione.
Foto: Capitan Marcello Esposito, grazie anche a lui il Milano si è imposto 3-2 sulla Lazio nella gara di andata dei playout di serie A (Marco Dughetti)
Data | Casa | Lontano | |
---|---|---|---|
Leonardo | 1 - 4 | Mantova | |
Hellas Verona | 3 - 2 | Aosta | |
Arzignano | 1 - 3 | 360 GG | |
Città di Sestu | 0 - 4 | Lecco | |
MILANO | 2 - 5 | Altovicentino | |
Saints Pagnano | 7 - 0 | Monastir Kos |
Pos | Squadra | P | Pts |
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1 | ![]() | 20 | 48 |
2 | ![]() | 19 | 46 |
3 | ![]() | 20 | 40 |
4 | ![]() | 19 | 38 |
5 | ![]() | 19 | 34 |
6 | ![]() | 20 | 30 |
7 | ![]() | 19 | 27 |
8 | ![]() | 19 | 25 |
9 | ![]() | 20 | 25 |
10 | ![]() | 19 | 18 |
11 | ![]() | 19 | 14 |
12 | ![]() | 20 | 12 |
13 | ![]() | 19 | 1 |