Un Daniele Sau soddisfatto più per la qualificazione del Milano alla finale playoff piuttosto che per la prestazione della squadra nel confronto disputato a Sedriano. Milano perde 2-1 contro Arzignano, ma nel computo dei due match l’accesso alla finale è meritato. Lo conferma lo stesso Sau: “Milano nelle due gare ha meritato di accedere alla finale. Abbiamo cercato di giocare a calcio a 5 anche se all’andata, al PalaTezze, abbiamo fatto meglio rispetto a Sedriano. Tante cose quest’oggi non hanno funzionato: dal punto di vista tattico non siamo mai riusciti a tenere il possesso palla mentre l’Arzignano ci pressava alto. Il nostro pivot, infatti, o veniva anticipato o non riusciva a controllare agevolmente la sfera. Quindi, sulla pressione avversaria, non avevamo l’appoggio in avanti. Anche nel palleggio non ci siamo mossi molto ed infatti abbiamo avuto delle difficoltà“. Non solo.
Per Mister Sau c’è anche da considerare l’aspetto psicologico di questo return match. “Credo che i ragazzi abbiano creduto che il confronto non sarebbe finito con una sconfitta con tre gol di scarto. Ma ciò non toglie che avevamo noi tutto da perdere, mentre l’Arzignano, con il risultato dell’andata, aveva la testa più sgombra e meno sotto pressione. I veneti hanno fatto la loro gara come giusto che fosse ma alla fin fine è giusto che Milano sia in finale“. Una considerazione, quella della forte pressione subita dai suoi ragazzi, che il tecnico del Milano tiene ad approfondire: “Penso che quando si raggiungono certi livelli la squadra debba riuscire a sopportare queste pressioni anche ora siamo in finale e le rivivremo ancora“.
L’analisi della gara vede la svolta nel secondo tempo. “Nella ripresa abbiamo giocato meglio – conferma Sau -, siamo stati più convinti. Ho deciso di partite con un quintetto che vedeva Esposito e non Minazzoli in avanti come ad inizio partita. La squadra si è sbloccata dopo il gol ed ha tenuto bene il campo“. Ma ora si pensa a sabato prossimo, a Sedriano, per l’andata contro Eboli. “Eboli è una squadra forte – ammette Sau -. Hanno puntellato la rosa co innesti importanti, di esperienza. E anche i giovani hanno due o tre elementi nel giro della Nazionale Under 21. E poi ha un tecnico, Ronconi, che ha esperienza di alto livello. Ma credo lo stesso che possa essere una partita equilibrata, partiamo al 50/50“.
Foto: Daniele Sau, dopo il 2° posto nel girone e la finale di Coppa Italia, ora anche la finale playoff per la serie A
Data | Casa | Lontano | |
---|---|---|---|
Leonardo | 1 - 4 | Mantova | |
Hellas Verona | 3 - 2 | Aosta | |
Arzignano | 1 - 3 | 360 GG | |
Città di Sestu | 0 - 4 | Lecco | |
MILANO | 2 - 5 | Altovicentino | |
Saints Pagnano | 7 - 0 | Monastir Kos |
Pos | Squadra | P | Pts |
---|---|---|---|
1 | ![]() | 20 | 48 |
2 | ![]() | 19 | 46 |
3 | ![]() | 20 | 40 |
4 | ![]() | 19 | 38 |
5 | ![]() | 19 | 34 |
6 | ![]() | 20 | 30 |
7 | ![]() | 19 | 27 |
8 | ![]() | 19 | 25 |
9 | ![]() | 20 | 25 |
10 | ![]() | 19 | 18 |
11 | ![]() | 19 | 14 |
12 | ![]() | 20 | 12 |
13 | ![]() | 19 | 1 |