Si dice che la partita perfetta sia quella che termina sullo 0-0. Si dice anche che una squadra può vincere grazie alla magia di un singolo giocatore che cambia le sorti di un confronto per pura bravura ed istinto. Ma la considerazione più veritiera, cioè quella che statisticamente capita più volte, sta nel fatto che chi vince è solo stato più bravo a capitalizzare gli errori altrui. Ed è quest’ultima, in estrema sintesi, a rendere chiaro quanto accaduto a Sedriano nella sfida persa dal Milano contro Eboli per 4-2. Gli errori della squadra di Sau hanno offerto l’opportunità agli avversari di vincere con due reti di scarto, un buon bottino da ammnistrare da parte di Ronconi e i suoi ragazzi nel return match del prossimo sabato. Ma proprio per il fatto che non si tratta di un fatto eccezionale, è anche vero che tutto potrebbe accadere a Eboli, questa volta in favore dei milanesi. In più è emerso, nell’andata della finale playoff per la serie A, che le due rose si equivalgono per forza e compattezza di gruppo. Ne è consapevole il tecnico del Milano, Daniele Sau, il quale è scontento per il risultato proprio per come è maturato… dagli errori della sua squadra.
“Il risultato non pregiudica la promozione in A – chiarisce Sau -, e la qualificazione è ancora da decidere nel match di ritorno a Eboli. Non lo dico né per caricare me stesso né per spronare la squadra, ma perché credo sia veramente così. Io ho visto due squadre forti sul parquet di Sedriano, ma una ha commesso degli errori fatali mentre l’altra è stata cinica approfittando delle situazioni di gioco favorevoli”. Una disamina lucida e chiara quella dell’allenatore del Milano che va più in profondità. “Milano ha sempre fatto la partita e nei primi sette minuti di gioco abbiamo avuto più occasioni per andare in vantaggio, ed invece siamo stati puniti alla prima vera occasione dell’Eboli verso la nostra porta”. Primi minuti in cui Luciano Mendes prima e Gabriele Migliano Minazzoli dopo hanno spaventato l’Eboli colpendo un palo e una traversa clamorosa. Ma coi pali colpiti non si vince. E così Milano ci ha messo del suo. “Abbiamo commesso troppi errori – ribadisce Sau -, sia in fase di impostazione sia in fase di finalizzazione”. Amnesie difensive che sono costate care alla formazione biancorossa sia nel primo tempo che nel secondo, ma Sau non drammatizza. “Sono stati errori su cui possiamo lavorare e annullarli in questa settimana di preparazione. Questo mi dà fiducia per il ritorno perché è tutto possibile. Lavoreremo sugli sbagli commessi proprio per preparare il confronto di ritorno”. “Faremo quindi la nostra partita – aggiunge il tecnico -, con l’intento di raggiungere la promozione in A. Sul campo ci saranno gli stessi giocatori dell’andata, quindi non ci saranno novità, e questo mi permetterà di portare degli accorgimenti nella maniera migliore. Ricordo che nelle Final Eight partimmo senza i favori dei pronostici, ma battemmo 4-2 i padroni di casa del Cisternino, squadra poi promossa direttamente in A. E così anche all’andata nei playoff in casa dell’Arzignano, sempre per 4-2″. Partita, ritornando a quella dell’andata, già prevista da Sau, tranne ovviamente per gli errori. “Secondo me la partita di Sedriano l’abbiamo preparata bene. Era stato tutto accuratamente preparato, ma gli errori, in queste categorie, si pagano caro. Il pubblico di Eboli non è un problema, semmai uno stimolo per far bene e meritarci la promozione nella massima serie”.
Foto: Daniele Sau in una fase della gara contro Eboli (Marco Dughetti)
Data | Casa | Lontano | |
---|---|---|---|
Leonardo | 1 - 4 | Mantova | |
Hellas Verona | 3 - 2 | Aosta | |
Arzignano | 1 - 3 | 360 GG | |
Città di Sestu | 0 - 4 | Lecco | |
MILANO | 2 - 5 | Altovicentino | |
Saints Pagnano | 7 - 0 | Monastir Kos |
Pos | Squadra | P | Pts |
---|---|---|---|
1 | ![]() | 20 | 48 |
2 | ![]() | 19 | 46 |
3 | ![]() | 20 | 40 |
4 | ![]() | 19 | 38 |
5 | ![]() | 19 | 34 |
6 | ![]() | 20 | 30 |
7 | ![]() | 19 | 27 |
8 | ![]() | 19 | 25 |
9 | ![]() | 20 | 25 |
10 | ![]() | 19 | 18 |
11 | ![]() | 19 | 14 |
12 | ![]() | 20 | 12 |
13 | ![]() | 19 | 1 |