Milano dà del filo da torcere alla capolista Napoli fino all’ultimo respiro di un match intenso ed incerto fino all’ultimo. Epilogo che vede i partenopei vincere per 3-2, ma faticando parecchio contro i ragazzi di Mister Daniele Sau. Un confronto in cui, sul parquet di Sedriano, per questa 12^ giornata di serie A, i padroni di casa hanno dato tutto contro un’avversaria decisamente più forte ed attrezzata per la massima categoria. Ma andiamo alla partita. Il Milano parte con Tondi tra i pali, Urio ultimo, Alan e Horvat sulle laterali e capitan Esposito in avanti. Risponde il Napoli del tecnico Tiago Polido, con Espindola in porta, Ghiotti, Patias, Ferreira, Jelovcic. Inizio con la pressione alta dei napoletani che vedono i milanesi non riuscire ad organizzare una trama di gioco fluida. Dopo tre minuti già un paio d’azioni pericolose per li ospiti ma senza sbocco, mentre il Milano si fa vedere al 4′ con Esposito che riesce ad impegnare Espindola nella deviazione in angolo. Proprio sul successivo corner Urio colpisce il palo alla sinistra dell’estremo difensore partenopeo. Milano si va vedere più spesso ed Horvat spreca una bell’azione corale con una conclusione che esce di poco a lato. Ma il Napoli c’è e si vede. Al 9′ doppia conclusione pericolosissima in cui Tondi su Patias si salva mentre, sulla sua respinta, vede il tiro di Ferreira colpire in pieno la traversa. Ancora gli ospiti al 9’30” con Ghiotti che per un soffio non raggiunge il secondo palo dopo la bella imbucata di Patias. I biancorossi lombardi però non se la sentono di subire e all’11” è Ziberi, a tu per tu con Espindola, a non trovare il pertugio che avrebbe portato la sua squadra in vantaggio. E proprio nel momento migliore del Milano ecco giungere la rete del Napoli; siamo al 14’07” quando sulla laterale destra c’è la conclusione di Suazo, deviato davanti alla linea di porta da un giocatore milanese, e che gonfia la rete dei milanesi. I ragazzi di Polido si esaltano e poco dopo, con Patias, chiamano alla prodezza un attento Tondi e stessa sorte per un’altra conclusione di Ghiotti al 17′. Intanto giallo a Gargantini per un fallo involontario di mano, e il compagno Peverini che tenta il pallonetto sull’uscita disperata di Espindola ma senza buon esito. Ancora Milano negli ultimi otto secondi della prima parte, ma la fortuna non bacia Esposito dopo in bello scambio con Gargantini. Primo tempo che si chiude con l’1-0 per il Napoli. Ripresa con Peric per gli ospiti che si prende l’ammonizione, ma con Esposito che porta i suoi sul momentaneo 1-1 dopo 2’35” grazie al suo mancino magico. Milano sembra avere nelle ripartenze la ricetta giusta per impattare, ma spesso manca l’ultimo passaggio. E il Napoli punisce ancora i biancorossi al 4’14” quando Ghiotti si sfila sulla banda destra e conclude alla disperata in porta prima che palla varcasse totalmente la linea laterale e la sua conclusione si dirige sul secondo palo dove Patias insacca senza problemi. Il nuovo vantaggio napoletano scuote il Milano ma Delgado che, quasi quasi, regala il tris su errore in fase di disimpegno verso Tondi, ma lo stesso spagnolo poi recupera in extremis. Match che  regala ottime giocate e ritmi alti. Patias viene anche lui punito col giallo, e Urio, dall’altra parte, impegna severamente il portiere del Napoli. Lo stesso Urio, al 12′, sarà ammonito per gioco falloso. Peverini, intanto, sbaglia uno scarico in una situazione vantaggiosa per Milano, ma anche Jelovcic non è da meno davanti a Tondi con un errore clamoroso a porta libera e con la sfera che colpisce il palo. Al 15’20” Milano ha due occasioni gol con Urio prima e Gargantini dopo, ma non accade nulla di fatto. Leandrinho non è più preciso dei compagni al 16’27” e la sua conclusione va sopra la traversa. Ma ecco arrivare la doccia fredda con il Napoli che allunga sul 3-1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 17’01” dove Patias non ha problemi a ribadire in rete. Ultimi tre minuti belli ed intensi, come d’altronde tutto il confronto. Al 18’30” si riapre di nuovo il tutto con Horvat che parte dalla propria metà campo e termina la sua corsa in un bolide di sinistro che si infila alle spalle di Espindola per il 2-3. Mister Sau tenta il tutto per tutto con l’uomo di movimento (Peverini al posto di Tondi), ma il Napoli resta alto e ciò non dà benefici ai biancorossi che con Leandrinho hanno un ultimo sussulto a 16 secondi dalla sirena finale, ma Espindola respinge anche questa volta senza problemi. Termina 3-2 per il Napoli contro un ottimo Milano, che ha tenuto sempre botta ad ogni tentativo dei partenopei.

Foto: Matej Horvat, sua la rete del 2-3 del Milano (Marco Dughetti)